La nostra Storia
"11 secoli di storia si respirano nella quiete e nell'artistica cornice architettonica del vecchio monastero"
Per la parte più antica, che è monumento nazionale, le prime notizie risalgono al IX secolo, quando fu costruita la Chiesa di San Calocero ad opera di una comunità di monaci Benedettini. Dopo qualche secolo subentrarono gli Olivetani, che ristrutturarono tutto il complesso dandogli la forma attuale, con un chiostro su due piani. Il monastero fu chiuso ad opera dei Napoleonici e venduto a privati nei primi del 1800.
Divenne così Villa padronale della famiglia Nava, con annessa una Filanda per tutto il XIX secolo. Esaurita la discendenza dei signori Nava, la proprietà venne posta in vendita, e acquisita da Mons. Edoardo Gilardi, ex Cappellano Militare e fondatore della Casa dei Ciechi di Guerra di via Villa Mirabello a Milano. Dopo un lungo lavoro di ripristino e adattamento della struttura, questa fu adibita, a partire dal 1931 per il ricovero di ciechi civili.
Da allora, con un doveroso adattamento alle mutate epoche e condizioni degli ospiti, l’attività principale è stata rivolta ai ciechi. Dal 1992 la struttura ha dovuto tramutarsi in Casa di Riposo ( ora si usa il termine RSA ) , ed accoglie anche anziani vedenti, fatta salva la priorità per i ciechi. Nel 1994, all'interno di una serie di trasmissioni dedicate alle famiglie religiose fenmminili, Telenova ha realizzato una trasmissione sulle Suore di Maria Consolatrice. Le riprese sono state effettuate presso la Casa del Cieco e le riprese e le interviste mostrano uno spaccato della vita all'interno della Casa del Cieco in quell'epoca
link ad Una vita in più - Telenova 1994
Il Fondatore MONS. Edoardo Gilardi (24 Marzo 1892 - 26 Settembre 1962)
"La sua memoria sarà in benedizione…"
leggi o scarica la sua biografia: "Mons. Edoardo Gilardi. Ho amato i poveri e i sofferenti fino a dimenticarmi" di Anna Pezzolo
introduzione libro mons. gilardi
il seminario e lo slancio missionario
una vita coi ciechi - Mirabello e Civate
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Le onorificenze:
- Medaglia di Bronzo al valore militare (4.6.1915)
- Medaglia di Bronzo al valore militare (14.8.1915)
- Medaglia d’Argento al valore militare (3.11.1916)
- Medaglia d’Argento al valore militare (30.5.1917)
- Medaglia d’Argento al valore militare (25.10.1917)
- Cavaliere della Corona d’Italia (31.05.1918)
- Cavaliere Ordine di S. Maurizio e Lazzaro (10.11.1922)
- Croce d’Oro di benemerenza “Pro Ecclesia et Pontifice” (17.02.1928)
- Cappellano d’onore “Sovrano Ordine di Malta” (20.03.1930)
- Cameriere segreto di S.Santità: 2.06.1937
- Prelato domestico di S.Santità: maggio 1940
- Grande Ufficiale della Repubblica
- Medaglie d’Oro di Benemerenza dai Comuni di Milano, Lecco, Civate e altre benemerenze
- Cittadino Onorario di Civate
- 1920: Co-fondatore e Direttore della Casa di Lavoro e Patronato Ciechi di Guerra di Lombardia
- 1931: Fondatore e Direttore della Casa del Cieco di Civate
- 1956: Presidente della Fondazione Pro-Juventute don Carlo Gnocchi.
Leggi o scarica i seguenti capitoli del libro "Una storia d'amore", a cura di Anna Pezzolo, 2001